La valutazione podologica e posturale (con esame baropodometrico) è un esame diagnostico oggettivo e non invasivo. Pertanto, risulta complementare agli altri esami (radiografia, ecografia, TAC, risonanza magnetica, ecc.).
In primo luogo, è di grande aiuto al medico per la scelta del percorso terapeutico più adatto. Inoltre, è un ottimo strumento per migliorare il lavoro sinergico con gli operatori sanitari (fisioterapisti, osteopati, chiropratici, ISEF, podologi).
Ha la durata di 30 minuti circa ed è effettuata da un nostro specialista (t. ort. con regolare iscrizione all’Albo). Il costo è di 100€.
In cosa consiste la valutazione?
- Analisi del cammino con esame baropodometrico computerizzato in statica e dinamica. Permette di valutare i carichi podalici in kilopascal, la distribuzione del peso corporeo, la morfologia dei piedi in 3D e in movimento, l’ergonomia del corpo, le supinazioni e le pronazioni. Contemporaneamente, la stabilometria valuta la stabilità e l’equilibrio.
- Valutazione obiettiva dei piedi, degli arti inferiori e della colonna vertebrale. Viene effettuata tramite la palpazione di articolazioni, tendini e legamenti. Inoltre, si osservano la funzionalità articolare e le ipercheratosi.
- Indagini e test posturali, kinesiologici e di forza.
- Valutazioni, consigli e indicazioni su scarpe e plantari, già in uso o nuovi.
- Consulenza in modo da rendere l’assistito più consapevole e informato, con l’obiettivo della gestione del sistema di piedi, arti inferiori e postura.
- Relazione scritta e con immagini, inviata via e-mail.

Perché farlo?
- Incontrare specialisti nel settore che permettano finalmente di chiarire dubbi, avere risposte e orientarvi, insieme al medico, verso il percorso terapeutico più adatto.
- Ottenere una valutazione globale del corpo nello spazio, in cerca di soluzioni veramente sinergiche insieme a fisioterapisti, osteopati e altri operatori.
- Ricevere consigli su tutori, ausili, scarpe e piccoli rimedi.
Quando farlo?
Se si soffre di mal di schiena o problematiche a piedi e arti inferiori. Per esempio:
- alluce valgo
- piede piatto o cavo
- alluce rigido
- sesamoidite
- metatarsalgia
- dita en griffe
- piedi e gambe gonfi
- supinazioni o pronazioni
- ginocchio varo o valgo
- strabismo rotuleo
- esiti post-operatori di piede, caviglia, ginocchio, anca e colonna vertebrale
- insufficienza venosa e linfatica
- distorsioni o lussazioni
- eterometrie
- anteriorizzazioni o posteriorizzazioni
- sciatica
- cifosi, lordosi, scoliosi
- fascite plantare
- tendinite
- spina calcaneare
- neuroma di Morton
- tallonite
- morbo di Haglund
- formicolii
- parestesie
- ipersensibilità
- gonartrosi
- infiammazione del tendine rotuleo
- incidenti o infortuni
- teleangectasie
- rotazioni del bacino
- lombalgia
- scivolamenti vertebrali
Cosa definisce questo esame?
La valutazione podologica e posturale chiarisce oggettivamente:
- le problematiche morfologiche e di iper-carico dei piedi
- le supinazioni e le pronazioni in statica e durante la deambulazione
- la stabilità e l’equilibrio
- le fasi del passo
- la postura
- le infiammazioni ascendenti e discendenti
- le cifosi e le lordosi
- le rotazioni del bacino
- le ripartizioni del peso e delle forze
- le anteriorizzazioni e le posteriorizzazioni
- le dismetrie e le lateralizzazioni
- l’ergonomia della camminata
- la lassità dei legamenti
Da quale età si può eseguire?
In caso di necessità, l’esame si può effettuare dai 3 anni in avanti. Tuttavia, i risultati migliori si ottengono a partire dai 5/6 anni: infatti, è a quest’età che i bambini sviluppano una vita sociale più completa e, in aggiunta, praticano spesso anche attività sportiva.
A chi è consigliabile l’esame?
Chiunque può trarre beneficio da una valutazione globale e non invasiva del proprio sistema posturale, ma soprattutto coloro che rientrano nelle seguenti caratteristiche:
- Ha dolori a piedi e schiena
- Lavora in piedi o usa scarpe antinfortunistiche
- Fa sport
- Soffre di gonfiore e pesantezza alle gambe
- Presenta insufficienza venosa e linfatica
- Ha subito un infortunio, una forte lussazione o distorsione
- È stato operato a gambe, bacino o colonna vertebrale
- Vuole chiarimenti, spiegazioni, consigli e soluzioni
In che modo aiuta questo esame?
La valutazione podologica e posturale è utile al medico per orientarsi verso il percorso terapeutico più adatto. Inoltre, è utile al paziente perché risponde ai suoi dubbi e domande: infatti, le spiegazioni dello specialista rendono più consapevoli e informati su piedi, arti inferiori, colonna vertebrale e sul sistema posturale nel suo complesso.
Infine, l’esame baropodometrico è propedeutico e fondamentale per l’acquisizione di un’impronta esatta e precisa dei piedi in 3D durante la camminata; questo permette, in caso di necessità, la corretta progettazione di plantari fisiologici, dinamici e ortopedici su misura.
In conclusione, si tratta dell’anello mancante tra la prescrizione medica della patologia del paziente e la realizzazione dell’ortesi.